Oltre 30 università da 14 Regioni per l’evento
Giovani talenti con interessi e valori completamente diversi rispetto i loro predecessori: se nel 2023 tutte le categorizzazioni appartenenti alla Generazione Z sono entrate nel mondo del lavoro, sarà breve l’orizzonte temporale nel quale ne cambieranno regole e attitudini. Nuovi professionisti per cui famiglia, salute e benessere psicologico rappresentano valori ben più importanti rispetto la stabilità lavorativa e il guadagno, fra i più giovani (18-22 anni) la possibilità di viaggiare è al primo posto nella top 5 degli obiettivi professionali rispetto il trovare un lavoro stabile o fare carriera. Stesse preferenze per gli ‘old GenZ’, che hanno oggi tra i 23 e i 27 anni. La Borsa del Placement compie diciotto anni: si è tenuta a Verona, il 26 e 27 marzo l’edizione 2024 dell’evento, unico in Italia, che mette in contatto le università con le aziende, creando il punto di incontro fra chi tutti i giorni ha i giovani come primo riferimento, per orientarli a fare la scelta giusta e con l’obiettivo di assumere le risorse migliori. Sono state oltre 50 le aziende nazionali e internazionali che hanno incontrato più di 30 università per 700 e più appuntamenti che si sono svolti al Palazzo della Gran Guardia di Verona. Per questa 18ª edizione il Forum della Borsa del Placement si conferma l’occasione in cui annualmente si accorcia la distanza fra le Università e le imprese, agevolando la transizione verso il mercato del lavoro e realizzando un importante strumento per l’occupabilità.