L’Ulss9 ha l’obiettivo di contrastare il fenomeno
Le notizie di aggressioni al personale sanitario sono quasi all’ordine del giorno, anche negli ospedali dell’Azienda ULSS 9 Scaligera, dove nei primi due mesi dell’anno le segnalazioni ricevute sono state 23. Una vera piaga sociale che nel 2022 ha portato all’istituzione della Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari, che si è celebrata ieri, 12 marzo. La Direzione dell’ULSS 9 Scaligera è da sempre molto attenta a tale fenomeno e ha promosso diverse iniziative per contrastarlo. “Si stima che in Italia ogni anno si verifichino circa 1.200 aggressioni ai danni dei lavoratori della sanità, che nel 70% dei casi hanno per vittime lavoratrici donne – evidenzia il Direttore Generale dell’ULSS 9 Scaligera, Dott. Pietro Girardi – Sono numeri impressionanti, ingiustificabili e intollerabili. La violenza è sempre sbagliata, ma ancora prima viene il rispetto, soprattutto nei confronti di professionisti che dedicano la propria vita a curare e salvare le vite del prossimo”. Proprio per promuovere la cultura del rispetto, già durante la campagna vaccinale anti covid era stata prodotta una locandina, affissa in tutte le sedi ospedaliere e distrettuali dell’azienda socio sanitaria veronese. Nel secondo semestre del 2022 è stata portata avanti una campagna di sensibilizzazione a livello aziendale sull’ ‘incident reporting’, ossia sull’importanza di segnalare casi di violenza, fisica o verbale subiti da medici, infermieri, operatori sociosanitari e personale amministrativo sul posto di lavoro. Ciò ha portato a un effettivo aumento delle segnalazioni, quasi raddoppiate rispetto alle 12 dello stesso bimestre del 2022. Da questo mese, inoltre, è iniziato il corso di formazione aziendale per la prevenzione e la gestione delle aggressioni promosso dalla Regione Veneto, per illustrare al personale, tecniche comunicative e comportamentali utili a riconoscere, prevenire e gestire episodi di violenza, in particolare in presenza di soggetti agitati e violenti e nei contesti di emergenza.