Presente alla celebrazione anche il sindaco di Verona Damiano Tommasi
‘Sembra passato un secolo’ è un modo di dire che ogni tanto si usa ma in questo caso calza alla perfezione. Sì, perché era il 25 gennaio del 1923 quando nasceva nonno Sergio Vallenari, ora residente nella frazione di Fosse di Sant’Anna d’Alfaedo. In realtà sulla sua carta d’identità compare ancora il comune di Breonio come luogo di nascita, perché solo nel 1929 venne soppresso il comune di Breonio e di Prun, e venne istituito il comune di Sant’Anna d’Alfaedo. “Sono decine gli aneddoti che ancora racconta sulla sua vita con una lucidità spettacolare e quella vena d’ironia che lo hanno sempre contraddistinto – racconta il nipote Luca Vallenari -. L’udito e la vista lo stanno lentamente abbandonando ma ha sempre la battuta pronta che mette ancora di buon umore chiunque lo va a trovare. Manifesta sempre un grande amore per la nonna Rita che da qualche anno ci ha lasciato, una passione per il suo lavoro di artigiano del legno che ha trasmesso prima al figlio e poi ai nipoti”. La scorsa domenica 29 gennaio i familiari e l’intera comunità hanno voluto festeggiare nonno Sergio. La giornata è iniziata con una Santa Messa di ringraziamento celebrata dal parroco don Matteo Zandonà nella chiesa di Fosse, in cui, accanto a tutti i parenti e alla comunità, erano presenti alcuni esponenti dell’Amministrazione comunale, il sindaco di Sant’Anna, Raffaello Campostrini, e al sindaco di Verona, Damiano Tommasi, parente di Sergio Vallenari. L’Amministrazione comunale di Sant’Anna D’Alfaedo ha voluto omaggiare Sergio con una targa che recita: ‘Al nostro concittadino Sergio Vallenari, L’Amministrazione comunale è lieta di condividere con grande orgoglio la gioia per il traguardo dei 100 anni che hanno contribuito a costruire l’identità, la storia e i valori della nostra comunità. Con l’augurio che possa continuare ad essere ancora per tanti anni memoria viva per le giovani generazioni’. La festa è poi continuata tra i parenti presso il ristorante-pizzeria da Icio a Fosse. E ora l’Amministrazione attende l’estate di festeggiare un’altra centenaria, la signora Marchesini Maria Luigia di Cerna.