Verona in azione per il clima perché serve consapevolezza a tutti i livelli
La siccità, la fioritura anticipata delle piante, il fiume e il lago a livelli mai così bassi, sono fenomeni che testimoniano condizioni climatiche nuove anche per il territorio scaligero e interrogano sulle capacità di adattamento e mitigazione. Comune di Verona e Associazione Verso, co-organizzatori dell’evento, convocano quindi cittadini e cittadine, studenti e insegnanti, imprese e professionisti a una settimana di confronti e proposte sul tema. L’appello – insieme ai partner operativi Progettomondo, Energie Sociali, Cosp e Iuav – è di costruire nuove consapevolezze, esplorare soluzioni possibili, prendere impegni e decisioni per affrontare insieme l’emergenza. “E’ ormai fuori di dubbio che intorno all’emergenza climatica serva una grande attenzione, è una battaglia che il Comune non potrà mai vincere da solo, ecco perché unire tutta la comunità è fondamentale – spiega l’assessore all’Ambiente Tommaso Ferrari-. Siamo una delle città più inquinate, questo deve essere motivo ancora più sfidante per mettere a punto interventi strutturali che vedano a mitigare le emissioni di inquinanti. C’è poi tutto il tema energetico, come città dobbiamo sviluppare sempre di più la produzione di energia da fonti auto rinnovabili, stiamo preparando un piano in tale senso per far si che l’energia del Comune sia in larga parte autoprodotta. Dal punto di vista della mobilità dobbiamo fare in modo che i cittadini privilegino il mezzo pubblico a quello privato, sta a noi creare alternative efficienti, il filobus e la piste ciclabili vanno in questa direzione. Fare formazione è il primo passo da compiere per avviare quel cambio di mentalità tanto auspicato”.