Previsti giorni di festa a Verona; un invito a tutta la cittadinanza
Doppio centenario per l’architettura: i 100 anni dell’Ordine e quelli della Diga del Chievo, progettata da Gaetano Rubinelli, segretario del Consorzio del Canale Camuzzoni. Domani, 15 aprile dalle ore 9 alle 12,30, l’Ordine degli Architetti di Verona organizza ‘Chievo: la diga, l’Adige e altre storie’. Sarà l’architetto Luigi Lazzarelli a fare da cicerone in una passeggiata divulgativa sulla storia della Diga che ha rappresentato e indotto il passaggio dalla Verona contadina a quella industriale. “Questa esperienza – spiega Matteo Faustini, presidente dell’Ordine degli Architetti di Verona – serve a far emergere quei luoghi che, proprio perché sono visibili tutti i giorni, sono invisibili ai nostri occhi. Grazie alle note incontrate durante il tragitto si possono apprezzare i ‘beni culturali’ diffusi su tutto il territorio. L’iniziativa è aperta a tutta la cittadinanza: un invito ad approfondire la conoscenza del territorio nell’intento di far conoscere e valorizzare il ruolo dell’architetto”. La costruzione della diga del Chievo risale al 1923: è stata completata in soli tre anni e inaugurata nel 1923. La funzione dell’opera era, ed è, quella di immettere una maggiore quantità d’acqua dell’Adige nel canale Camuzzoni (risalente al 1885 ma fino ad allora sottoutilizzato) e aumentare in tal modo la produzione di energia elettrica. La costruzione, realizzata in calcestruzzo e acciaio, ha cambiato le vesti della città portando nuova linfa alle attività industriali. L’appuntamento è alle ore 9 con ritrovo ai giardini Rubinelli nei pressi della diga del Chievo.