Un mese e mezzo di tempo per trovare soluzioni ai problemi evidenziati
Un mese e mezzo di tempo per indire un nuovo tavolo e presentare possibili soluzioni al problema viabilità e inquinamento. Si è conclusa così la riunione indetta dal Prefetto Donato Cafagna all’indomani della lettera ricevuta dai sindaci di Peschiera del Garda e Affi, Orietta Gaiulli e Marco Sega, che lamentavano una situazione viabilistica non più tollerabile. Presenti all’incontro anche l’assessore regionale De Berti, i rappresentanti dell’Autostrada del Brennero, dell’A4, di Veneto Strade e non solo. “Siamo molto soddisfatti dalla convocazione di oggi – spiegano i Sindaci -. Era da tanto tempo che cercavamo di richiamare l’attenzione sulla questione senza avere alcun riscontro. Adesso il primo passo è fatto”. Dopo aver evidenziato il problema dei caselli, gli autotrasportatori hanno lamentato il fatto di essere considerati gli unici responsabili di una situazione viabilistica difficile, sostenendo come dal conto totale sia stato tolto l’apporto dato dai turisti. Dall’altro lato hanno sottolineato i costi maggiori da sopportare per la percorrenza in autostrada. La soluzione possibile di cui si è discusso durante l’incontro, e di cui ha parlato anche l’assessore De Berti, è quella di rendere il tratto di SR450 compreso tra Affi e Peschiera a pagamento per gli autotrasportatori. Un disincentivo all’utilizzo. Per installare sistemi che permettano il tracciamento dei passaggi la Regione Veneto ha presentato un preventivo di 20 milioni di euro. Sul piatto, poi, un’altra questione, quella relativa ai lavori per la realizzazione del casello di Castelnuovo del Garda che rischiano di buttare ulteriore benzina sul fuoco. Il Prefetto ha invitato l’Autostrada del Brennero, la Brescia Padova e Veneto Strade a elaborare possibili soluzioni. Un mese e mezzo il tempo a disposizione, dopodiché verrà indetto un nuovo tavolo cui siederanno tutte le parti in causa.