L’allarme è generale, il difficile reperimento di CO2 mette a repentaglio bibite analcoliche e alcoliche
È sempre più evidente ali occhi di tutti la crisi che stiamo vivendo, oltre al caro bollette e carburante, cominciano a mancare sugli scaffali dei supermercati anche dei prodotti e più di tutti l’acqua frizzante. Già da settimane ormai si parla di alcune marche produttrici che non si vedono più o delle forniture che scarseggiano. Il motivo è chiaramente legato alla innegabile carenza di anidride carbonica, che si lega ai recenti rincari energetici, infatti produrre la CO2 sembra essere diventato troppo costoso per le imprese. Ma se si sta parlando principalmente di acqua a frizzante, a rischio potrebbe finirci anche la birra, bevanda tanto amata da moltissimi Veneti e non. E se abbiamo parlato della birra, non passano in secondo piano tutte le bibite gassate e analcoliche.