Parte a Lazise il nuovo progetto dell’associazione lacisiense con nove postazioni sul territorio
Il Book Crossing fa il suo ingresso a Lazise. L’associazione Giovani al Porto, con il sostegno del comune di Lazise, ha installato su tutto il territorio comunale delle cassette con all’interno libri da leggere per tutte le età. Un progetto, quello del Book Crossing, ormai conosciuto: il servizio è gratuito e offre l’opportunità di prendere in prestito un libro da leggere in cambio di un libro da lasciare. Quattro sono le semplici regola da osservare: ‘Se prendi un libro, lascia un libro! In modo che la cassetta sia sempre rifornita per altre persone’; ‘La cassetta non è un cestino, quindi siete pregati di gettare la spazzatura negli appositi bidoni’; ‘La cassetta è di tutti, siate rispettosi’; ‘La cassetta accoglie libri di tutte le età’. Nove sono le postazioni installate sul territorio comunale: a Lazise sul Lungolago Cavazzocca Mazzanti, nel Parco giochi via Rosenheim, nel Parco giochi La Pezza, in Via Roma, presso le Scuole Elementari-Medie Lazise; a Pacengo al Porto Pacengo, nell’Area verde via Croce; a Colà presso l’Ex Teatro Colà, presso le Scuole Colà e nell’Area verde via San Giorgio. Il Book Crossing non è l’unico progetto che l’associazione Giovani al Porto ha all’attivo: a precederlo è stato quello dell’Aula Studio attivo dal 2018. Si tratta di uno spazio, dotato di wifi, aria condizionata, riscaldamento, area ristoro, stampante, creato per consentire ai ragazzi delle superiori e dell’università di svolgere la propria attività di studio, in completa tranquillità. Non solo: l’associazione Giovani al Porto organizza durante l’anno alcune passeggiate ecologiche, momenti in cui i partecipanti vengono condotti per le vie del territorio, principalmente Lazise, per raccogliere i rifiuti abbandonati per strada, poi ‘pesati’ al termine della giornata. Interessanti anche le serate di degustazione organizzate in collaborazione con l’associazione ‘Ci Siamo’: si tratta di ‘9 Sfumature di vino’, che si svolgono nell’arco di nove mesi, con un incontro mensile. “Queste serate – affermano i ragazzi dell’Associazione – hanno l’obiettivo di sensibilizzare sull’uso consapevole dell’alcol e apprezzare i prodotti del territorio, ma non solo. Ogni serata propone infatti un momento di esposizione ed analisi di alcuni obiettivi contenuti nell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite”.