Si punta al contenimento delle spese per il triennio
Costi per il personale e consulenze nelle società partecipate, arrivano le indicazioni del Comune per ridurle ed ottimizzare le spese. La Giunta Comunale ha licenziato la proposta di deliberazione da sottoporre al Consiglio Comunale inerente gli obiettivi specifici di contenimento delle spese di funzionamento delle società a controllo del Comune di Verona per il triennio 2023-2025, così come previsto dall’articolo 19, comma 5 del Testo Unico sulle società Partecipate. Si tratta di obiettivi differenziati a seconda dell’Azienda e riguardano AmtT3, So.Lo.Ri, e il Gruppo Agsm-Aim. Un passaggio formale che risponde ad un adempimento di legge, ma che permette al Comune di definire i nuovi obiettivi per il triennio 2023-2025 sulla base della situazione economica attuale, la quale risente degli effetti post-pandemici e della crisi energetica conseguente al conflitto russo-ucraino. Per individuare gli obiettivi più appropriati e sostenibili, sono state prese in considerazione, per ogni società interessata, le situazioni economico-patrimoniali risultanti dall’ultimo bilancio di esercizio approvato (al 31/12/2021) e le eventuali previsioni economiche relative all’anno 2022. Ad AMT3 viene data indicazione di contenere la spesa per consulenze, spese pubblicitarie e sponsorizzazioni. L’azienda dovrà inoltre dettagliare con contabilità separata le spese del progetto Filobus. Ad Agsm-Aim, rilevato dai bilanci d’esercizio 2021 che alcune società del Gruppo sono in perdita, viene chiesta la trasmissione annuale di una relazione che illustri le motivazioni delle situazioni economiche negative e le iniziative che si intendono intraprendere. Non vengono invece fissati obiettivi a Veronamercato in quanto società già impegnata costantemente nella riduzione delle spese di funzionamento, con oggettiva difficoltà di ulteriore contenimento