Le parole del Coach Ramagli dopo la sconfitta
Quarta sconfitta consecutiva per la Tezenis Verona. Nella 19ª giornata di campionato i gialloblù sono stati sconfitti con il punteggio di 102 a 68 sul campo di Brindisi. Una gara che i padroni di casa hanno condotto dall’inizio con la Tezenis che ha provato a riaccendere la sfida nel finale del terzo quarto, arrivando fino al -5 con un break di 9 a 0. Poi l’allungo decisivo dell’Happy Casa che nell’ultimo periodo chiude con ampio margine a proprio favore. Ora la lunga sosta per la Final Eight di Coppa Italia e per lasciare spazio alla Nazionale. Si tornerà in campo il prossimo 5 marzo con la Tezenis che ospiterà la Unahotels Reggio Emilia. Coach Ramagli, dopo la sconfitta a Brindisi, ha commentato: “Direi che è stata la peggiore partita dell’anno, contro una squadra in salute e piena di energia ma lo sapevamo. Non l’abbiamo mai pareggiata e mai ci siamo avvicinati, neanche nel primo tempo. Siamo stati morbidi e nel secondo tempo è esplosa la loro confidenza contro una squadra in difficoltà e quando questo succede la responsabilità è soprattutto di chi conduce la squadra. Quindi io sono il responsabile primo di questa partita; una gara costruita con difficoltà, perchè è stata una settimana complessa, ma non ci sono né scuse né alibi. Bisogna giocare con uno spirito che questa sera non ci è appartenuto e che invece ci deve appartenere nella parte finale del campionato perchè è indispensabile che lo sia. Non abbiamo dato un bello spettacolo e una bella immagine di noi, non siamo mai stati così arrendevoli e quando è successo, e questa sera è successo in maniera fragorosa, il primo a prendersi le responsabilità è l’allenatore”.