Primo punto stagionale per entrambe le formazioni. E’ la notte dei numeri 9: Henry risponde ad Arnautovic
Dopo la brutta partenza di campionato, arriva il primo punto della nuova stagione per Bologna e Verona, in un match per cuori forti, ricco di intensità, giocate e qualità. Nonostante qualche assenza di troppo, al Dall’Ara parte meglio la squadra di Cioffi con Henry che prima becca la traversa e poi con Lasagna che con il macino a pochi passi dalla rete, spreca una ghiotta occasione. Sono i padroni di casa però a passare in vantaggio con il solito Arnautovic: Kasius s’invola sulla destra dopo un bel fraseggio in zona centrale e calibra con precisione per l’ex Inter, che svernicia Gunter e batte Montipò in girata. Al 43’ però, allo scadere del primo tempo, l’Hellas trova il pareggio: Lazovic prende l’iniziativa sulla sinistra e dipinge un gran tracciante per Henry, che sigla il secondo gol in due partite, nuovamente di testa. Annullato poi per fuorigioco un eurogol di Orsolini. Nella ripresa sono i gialloblù a partire all’arrembaggio, ma gli emiliani con un’incornata di Soriano deviata da Montipò, accarezzano il vantaggio. E’ una partita davvero divertente, entrambe le formazioni vogliono vincere ed è un continuo botta e risposta. Ci prova anche un super tiro di Tameze ad impensierire Skorupski, ma non inquadra lo specchio per centimetri. A 10’ dalla fine, Orsolini viene espulso con un rosso diretto per un calcione rifilato alla testa di Martin Hongla. Il Verona prova il tutto e per tutto, ma alla fine si accontenta del pari, raccogliendo così il suo primo punto stagionale. Risultato giusto tutto sommato. Cioffi, come detto in conferenza stampa, non voleva fare brutte figure e almeno così è stato. Con questo punto, risponde piano piano alle critiche che l’avevano investito in settimana dopo la debacle contro il Napoli. Si è visto un Verona diverso: con voglia di fare e soprattutto con personalità. Rimane solo da aggiustare qualcosina in difesa. To be continued…