Ecco ‘Bla, bla, bla’, la rappresentazione dell’artista Maffeo che si rifà all’espressione della Thunberg ai grandi della Terra
‘La casa è dove si trova il cuore’, diceva Gaio Plinio e proprio a casa sua, l’artista Maffeo d’Arcole, reduce da due esposizioni di successo a Parigi e a Tolosa, è tornato per denunciare i mali del mondo nel suo presepe 2021, intitolato ‘Bla, bla, bla’, ovvero il verso che l’ambientalista Greta Thunberg, ha fatto ai grandi della Terra. Sarà un presepe completamente diverso da quello che conosciamo: Gesù Bambino nascerà nel piazzale Giovanni Padovani, tra le immondizie dell’Africa e del Sud del mondo. Dietro Giuseppe e Maria, una donna africana nell’atto tipico di portare sul capo il grosso peso di un sacchetto della spazzatura. Chiaramente, nella rappresentazione natalizia non poteva mancare la pandemia che riprodurre in maniera fedele, un periodo lungo quasi 2 anni. Proprio per questo, tutti i personaggi verranno disegnati simulando il virus, attorno ai sacchi di immondizie con la scritta ‘Bla, bla, bla’. Il presepe sarà inaugurato al pubblico alla Vigilia, venerdì alle ore 11, con la benedizione di don Fabio Tambara.