Una prospettiva per professioni interessanti
“Nel Veneto l’8 per cento delle 83.000 aziende agricole esistenti sono condotte da giovani. È un dato Istat che ci dice come nella nostra regione siano già al lavoro diversi giovani che vedono nell’agricoltura una prospettiva occupazionale per le nuove generazioni. Ma le prospettive non sono solo per chi vuole cimentarsi con l’impresa, lo sono anche per coloro che guardano al lavoro dipendente”. Sono parole del Presidente della Regione del Veneto che da una regione dove il richiamo del lavoro in campagna è sempre stato presente ne vede una sua attualizzazione in grado di attrarre ulteriormente i giovani offrendo prospettive da considerare. Lo fa sulla scorta dei dati di Coldiretti che riportano come lo scoro anno sono state un milione di persone a trovare un’opportunità lavorativa nell’agricoltura. “Di queste, il 32% ha meno di 35 anni – sottolinea il Governatore Veneto -. Pur di fronte a contrazioni del settore, è segno che le occasioni sono favorevoli. E lo sono in tutto il Paese. L’agricoltura oggi è un settore che non ha nulla da invidiare ad altri altamente specializzati e tecnologicizzati. Comporta certamente fatica e ancora sacrifici, ma ha come protagonisti veri professionisti che ogni giorno si misurano con tecnologia e informatica. Pensiamo solo a come sono organizzate oggi le coltivazioni, gli allevamenti, le produzioni agroalimentari, le stesse previsioni degli eventi atmosferici. È un mondo che i nostri nonni non riconoscerebbero”.