Al giardino d’estate in viale Colombo sono arrivate le postazioni per sfidarsi a dama e scacchi
Annunciata qualche mese fa dall’assessore al Decentramento e ai Giardini Federico Benini, ora la cittadella del gioco aspetta solo di essere vissuta da cittadini e appassionati alle discipline da tavolo. Da lunedì 20 marzo, terminato l’allestimento del Villaggio del Carnevale, l’area sarà aperta il pomeriggio dalle 14.30 alle 18.30 per essere fruibile anche dai bambini e dai ragazzi nel loro tempo libero. A breve sarà posizionato a terra una sorta di tappeto dei giochi, per rendere lo spazio ancora più attrattivo. “Siamo davvero soddisfatti, dopo molti anni l’area è stata tolta al degrado ed è finalmente vissuta dai veronesi e non solo- ha detto l’assessore Benini, che per primo ha sperimentato le nuove postazioni di gioco-. Stiamo valutando diverse ipotesi, la gestione dell’area è in carico al Bacanal del Gnoco attraverso un Patto di Sussidiarietà, ma ben vengano associazioni e realtà che vogliono dare il proprio contributo per arricchire con proposte e progetti l’attività della Cittadella”. Riferimento non casuale, quello dell’assessore Benini, visto che a fornire pedine e scacchi ai giocatori sono stati il Circolo Bettinelli 1911, il più antico di Verona per gli scacchi, e il Circolo Damistico Veronese, la cui attività è diffusa su tutto il territorio provinciale. A rappresentarli c’erano i rispettivi presidenti, Pietro Gallo e Emanuele Danese, che si sono detti disponibili ad organizzare tornei per adulti e bambini e mettere a disposizione la propria esperienza per chi ha meno confidenza con il gioco. “Crediamo che il recupero e la rigenerazione di aree e spazi passi attraverso il loro utilizzo e la loro fruizione, un metodo che proporremo anche per altre piazze e aree cittadine della 1ª Circoscrizione”, ha detto il presidente Lorenzo Dalai.