Presidente il sindaco Tommasi e non solo alla cerimonia commemorativa
Si è svolta ieri mattina al Campo di Concentramento di Montorio, nelle campagne tra Montorio e San Michele Extra, una delle cerimonie commemorative del Giorno della Memoria, promosse quest’anno per la prima volta dal Comune con un corposo programma condiviso con Istituzioni e Associazioni del territorio, a ricordo della Shoah e di tutte le sue vittime. Il Campo, oggi fra i luoghi veronesi della Memoria, è andato dimenticato dalla storia e dal ricordo civile per oltre 70anni. Individuato solo di recente, nel 2017, il Demanio, proprietario dell’area, lo ha concesso in locazione temporanea al Comune di Verona, primo fondamentale step per arrivare al trasferimento definitivo. Restituito alla città, dopo alcuni primi interventi di riordino effettuati nel gennaio dello scorso anno, il Campo è fra i simboli degli orrori della deportazione e del genocidio nazifascista. Alla cerimonia sono intervenuti, oltre al sindaco Damiano Tommasi, il prefetto Donato Cafagna, Roberto Israel per l’associazione Figli della Shoah e Roberto Rubele dell’associazione montorioveronese.it. Presenti gli assessori comunali Jacopo Buffolo e Stefania Zivelonghi, i consiglieri Pietro Trincanato e Carlo Beghini, la presidente dell’8^ circoscrizione Claudia Annechini e i rappresentanti del 85° Reggimento Addestramento Volontari “Verona”.